L’autunno è una stagione cruciale per la casa: dopo avere trascorso le vacanze estive più di là dai muri domestici che di qua, ci riappropriamo dei nostri spazi, ai quali in genere ritorniamo con una gran voglia di cambiamento. Rinnovare il salotto, lo studio o la camera da letto diventa allora un pensiero leggero, con il quale riempire i momenti di noia cercando nuove ispirazioni online, tablet alla mano, o sfogliando qualche catalogo.Non a caso, infatti, il catalogo Ikea viene imbucato proprio in questi giorni nelle cassette della posta e, anche se lo stile nordico non è nelle corde di tutti, questo è, a prescindere, un buon periodo per lasciarsi folgorare da colpi di fulmine di design, esaminando le proposte dei nostri brand preferiti. In autunno siamo in genere emotivamente disposti alla ricerca del comfort e della morbidezza e le tendenze per la stagione fredda 2018/2019 ci danno ragione: divani, cuscini e poltrone si vestono con i tessuti più soffici e moderni mentre la casa, che si prepara a proteggerci durante il grande freddo, si scalda con i materiali naturali e le tinte rilassanti del legno. Se siete persone concrete, che rifuggono l’eccesso e amano circondarsi solo dell’essenziale, questo autunno la casa è il vostro regno, perché le ultime tendenze vanno tutte in questa direzione: la prima si chiama “Lagom” e, più che parlarci di interior design, ci parla di vita. Letteralmente significa “la giusta quantità” ed è un invito alla sobrietà e a condurre un’esistenza moderata, dentro le pareti domestiche e anche fuori. È ancora una volta il less is more scandinavo, l’arredare con poco per essere felici, usando il verde delle piante d’appartamento per accendere angoli bui e anche per respirare meglio e non dimenticare il contatto con la natura.Un altro trend che va per la maggiore è la trasparenza, quella del vetro delle lampadine, lasciate a vista mentre pendono sul tavolo o sull’isola in cucina, ma anche quella dei vetri lavorati, colorati, serigrafati, texturizzati, plissettati. Dove, chiedete? Nei soprammobili, ma anche nei separé e nei paraventi, a giudicare delle proposte dell’ultimo Salone Internazionale del Mobile di Milano.Anche per gli amanti dell’estetica giapponese del wabi-sabi le notizie sono buone. Questo autunno si celebra un inconsueto incontro di nazionalità e filosofie life style nel “Japandi”, la fusione dello stile nipponico con quello nordico. Entrambi concordano, infatti, su almeno una cosa: in fatto di arredamento meglio poco (e utile) ma buono, con pezzi di fattura artigianale realizzati in materiali poveri. E le pareti? Da alcuni anni ormai si mettono in tiro con tutta l’eleganza di una tinta diventata celebre: a metà tra un grigio e un beige, si chiama “greige” (Pantone 16-1109 TCX) e non è né freddo come il grigio né demodè come il marrone. Uno splendido compromesso che suggerisce un’idea di equilibrio e pulizia, ma anche lusso e signorilità.Avete deciso da dove iniziare a rinnovare la vostra casa?