Ecco un dubbio che affligge molti dei nostri clienti e che può, in un certo senso, essere considerato come la domanda da un milione di euro. Non esiste una risposta valida per tutti, perché entrambe le soluzioni hanno pro e contro che è utile considerare prima di prendere una decisione definitiva. A parte il budget sono infatti molti gli aspetti di cui occorre tenere conto. Cercheremo di illustrarli schematicamente qui di seguito, compatibilmente con i limiti di spazio. Vi ricordiamo che siamo in ogni momento a vostra disposizione per approfondire di persona questo ed altri argomenti di vostro interesse.
Acquisto di una casa da ristrutturare
Normalmente reperibili sul mercato a prezzo ribassato, gli immobili che necessitano di lavori di ristrutturazione possono celare molte insidie. In fase di contrattazione (quindi ben prima che la compravendita sia ufficializzata) occorre farsi un’idea chiara del tipo di intervento necessario e della spesa ad esso correlata. Il motivo di tanta cautela è il rischio di inciampare in errori di valutazione che peseranno sul bilancio in misura rovinosa e quando sarà ormai troppo tardi per tornare indietro.
Di per sé il risparmio che si percepisce immediatamente confrontando il prezzo di vendita della proprietà da ristrutturare con il nuovo non è garanzia di buon affare. In queste circostanze il mediatore immobiliare rappresenta una figura cardine, indispensabile per incoraggiare nei futuri proprietari tutte le opportune riflessioni e anche per consigliare i tecnici ai quali affidare l’esecuzione della perizia e dei preventivi.
La somma che si ottiene dal costo per l’acquisto e dalle spese per la ristrutturazione deve potersi considerare vantaggiosa rispetto qualunque altra opzione sul tavolo. Ma, come anticipato, non è tutta una questione di budget. La ristrutturazione non è adatta a chi ha fretta di trasferirsi e nemmeno a chi, per impostazione caratteriale o per “contingenza di vita”, vuole tenersi alla larga dalle incognite.
Se non sentite di appartenere a queste categorie e siete alla ricerca del massimo grado di personalizzazione, se avete valutato tutte le alternative e la faccenda è economicamente conveniente allora acquistare un immobile da ristrutturare può rivelarsi la scelta migliore della vostra vita. Potete, infatti, valutare l’acquisto di un appartamento d’epoca, il cui fascino è difficilmente riproducibile partendo dal nuovo. E, anche se non si tratta di una proprietà di pregio storico, bisogna considerare che le costruzioni precedenti agli anni ’60 dispongono comunque di stanze più ampie, spazi aggiuntivi (ingressi, armadi, rispostigli) e soffitti più alti rispetto agli immobili moderni.
La ciliegina sulla torta è costituita dalle detrazioni fiscali (ecobonus, sismabonus, IVA agevolata, bonus arredi…), il cui scopo è proprio quello di incoraggiare il recupero dell’esistente.
Acquisto di una casa già ristrutturata
È la soluzione ideale per chi ha fretta di trasferirsi e non desidera impantanarsi in periodi di transizione caratterizzati da disagi, incertezze, spese e decisioni da prendere. Il chiavi in mano è quindi la via più comoda e battuta, pur comportando la necessità di prendere ciò che si trova rimandando al futuro lo sfizio di fare cambiamenti sulla base del proprio gusto estetico e pratico.
Se acquistate una proprietà che recente costruzione avrete anche il vantaggio dell’efficienza energetica e la possibilità di godere di soluzioni architettoniche e tecnologiche più moderne. La casa in costruzione, invece (ovvero il nuovo che, allo stato attuale, sussiste solo sulla “carta”), vi permette di risparmiare e personalizzare allo stesso tempo, realizzando un equilibrio che accontenta diverse esigenze ma che sottintende anche tempi di realizzazione significativi.