L’inizio di un nuovo anno è un buon momento per iniziare qualcosa di nuovo o mettere ordine tra il vecchio. Alcuni decidono di prendersi del tempo per completare progetti rimandati per mesi, altri (con meno tempo a disposizione dei primi) si limitano a riorganizzare gli spazi di casa ed eliminare le cianfrusaglie. L’argomento può sembrare noioso ma, come forse alcuni di voi sanno già, il “decluttering” è una pratica che ha ancora molto da dire e da insegnare.Prima di tutto è diventato una vera e propria moda: su questo argomento si scrivono libri, si girano programmi televisivi e si discute molto persino sui social (provate a scrivere “decluttering” su Youtube…). Questo perché il decluttering ha ad un certo punto smesso di avere a che fare solo con l’arredamento domestico assurgendo a vera e propria filosofia di vita: eliminare il superfluo avrebbe infatti benefici a livello psicologico perché ci permette di liberarci dagli ingombri del passato e di aprirci al futuro e a tutte le sue nuove ed esaltanti novità. Ma quali sono i principi base di questa nuova disciplina a metà strada tra interior desig, percorso di auto formazione personale e tappa obbligata nel manuale del consumatore etico e sostenibile? Restate con noi e scopriteli qui di seguito.
1. Tenete tutto a portata di mano. Gli oggetti di uso quotidiano dovrebbero trovarsi in posti facilmente raggiungibili, come un cestino, un cassetto, uno scaffale o un armadio. Il posto degli oggetti utilizzati più raramente è invece una mensola alta o addirittura il garage o la soffitta. Dite che abbiamo scoperto l’acqua calda? Guardatevi intorno e rispondete onestamente: è così che conservate gli oggetti dentro casa vostra?
2. Aggiungete mensole e scaffali. Se in casa c’è un problema di ingombro aggiungere più mobili non aiuta, a meno che non si tratti di scaffalature a parete o altre soluzioni salva spazio e salva… ordine.
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Sfida 12-12-12. Inaugurate una nuova routine: sceglete 12 oggetti da buttare via, 12 oggetti da regalare e 12 oggetti da conservare in un luogo adatto dentro casa.
4. Ordine in garage. Un garage ordinato è utile per una casa più ordinata. Usate vecchie credenze e altri mobili per conservare oggetti stagionali e oggetti che non usate quotidianamente. Dipingete tutti i mobili dello stesso colore per dare un senso di ordine e uniformità.
5. Buttate le cose rotte. Se non le avete ancora riparate le possibilità sono due: o non si possono riparare o, per qualche motivo, non lo farete mai. Invece di lasciare che accumulino polvere e ingombrino inutilmente sbarazzatevene.
6. Usate le cose. Suona un po’ strano, ma quello che vogliamo dire è che spesso si conservano alcuni oggetti per le “occasioni speciali”, per esempio un sapone da bagno particolarmente elegante e profumato o una spezia costosa. Il momento giusto per utilizzare queste cose probabilmente non arriverà mai, perciò… divertitevi ora! Così facendo non sentirete l’esigenza di acquistare qualcosa di nuovo e terrete a bada il disordine.
7. Procedete una stanza alla volta. Il decluttering va meditato, assaporato, vissuto passo dopo passo. Se vi mettete in testa di riorganizzare più stanze contemporaneamente è probabile che rinuncerete o finirete per creare ancora più disordine, in giro, nella vostra testa e nella vostra quotidianità. Procedete invece una stanza alla volta e lasciate trascorrere del tempo tra la riorganizzazione di uno spazio e quella di un altro. Un po’ come è giusto fare anche per la propria vita, no?