Temperatura interna, luce naturale, risparmio energetico, realizzazione di spazi verdi interni ed esterni: su tutte queste cose influisce l’esposizione della vostra prossima casa. Visto che non si tratta quindi di circostanze da lasciare al puro caso, impariamo qualcosa sull’orientamento e su quali ambienti siano più adatti alle quattro esposizioni.
Come noto è il lato più freddo della casa: in questa direzione soffiano i venti freddi e, soprattutto durante i mesi invernali, qui non batte il sole. È quindi molto importante che su questo fianco della facciata si aprano finestre grandi. Un suggerimento astuto è quello di riservare alle stanze con esposizione a nord una funzione di cuscinetto termico, in modo da isolare gli ambienti più importanti dal freddo. Niente camere da letto o soggiorni con tv, quindi. Via libera invece a lavanderie, cabine armadio o dispense.
Le zone esposte a sud sono le più calde e luminose. Riservate a questo lato della casa gli ambienti nei quali trascorrete più tempo in base al vostro stile di vita. Le stanze dei ragazzi, per esempio, riceveranno un’illuminazione ottimale anche nel pomeriggio. I raggi del sole penetrano orizzontalmente e rendono gli spazi con esposizione a sud i più indicati per la coltivazione delle piante d’appartamento e la realizzazione di piccole serre. Le finestre andranno schermate per proteggersi dalla calura estiva: investite in tende oscuranti, pensiline e frangisole. Gli infissi dovrebbero avere uno sviluppo verticale, che diminuisce la penetrazione del calore.
Tonalità di luce rosee ed aranciate caratterizzano tutti gli ambienti con esposizione a ovest. Attenzione però, perché questo vale solo per le ultime ore della giornata, quando potrete, per esempio, cenare godendovi i colori del tramonto. Il resto del tempo questo lato è fortemente soleggiato, il che implica il ricorso a persiane, serrande e tende. Il Ficus benjamin e la Dracaena sono tra le piante che gradiscono quest’esposizione con irraggiamento medio-alto.